La società odierna dà molta importanza all’aspetto esteriore.
Si pensa che essere belli possa far raggiungere la felicità, l’amore ed il successo. I mass media e negli ultimi anni i social mostrano icone di perfezione ed ideali di bellezza quasi irraggiungibili lasciando credere che il loro raggiungimento possa portarci a sentirci realizzati tralasciando così valori importanti come la salute, ad esempio.
Tantissime sono le persone che ricorrono alla chirurgia estetica per raggiungere il proprio ideale di bellezza/ magrezza, in poco tempo e senza alcun impegno sacrificando la propria salute nel futuro prossimo. Bello non è magro né fuori forma. Il termine dimagrimento per il fitness è fuorviante e obsoleto.
Perdere grasso non vuol dire perdere volume, se una donna perde i volumi perde la propria identità. Bisogna chiarire l’inganno, nato a mio parere, nelle prime palestre poco evolute dove il cliente ha trovato specchi e bilancia.
Perdere il grasso vuol dire migliorare la propria forma fisica in termini di salute e di performance sportiva e non mortificarla togliendo vitalità. Quando dimagrisco salgo sulla bilancia e vedo – 10 kg in poco tempo, ovviamente non v’è nulla di più sbagliato.
Il perché è presto detto: non abbiamo perso adipe ma massa muscolare. Non bisogna cercare di essere snelli a tutti i costi ma essere in forma.
Dimagrire è un percorso più o meno lungo, ovviamente dipende dal punto di partenza di chi deve perdere peso e dalla motivazione che il personal trainer riesce ad innescare. Un percorso lungo, complesso che non può e non deve basarsi solo sul taglio delle calorie né su allenamenti per forza estenuanti. Il percorso chiesto ad un Personal Trainer con obiettivo dimagrimento è l’inizio di una vita migliore, nutrendosi correttamente e assumere l’allenamento come alleato nella propria vita è l’unica strada che ci garantisce un buon risultato evolvendo e migliorando la propria prospettiva di vita.